giovedì 3 maggio 2012

hemerocharacter: l'invasione degli ultratecnici #1

Uno stralcio di conversazione. 
Intervengono il sommo Maestro Monty e il maggiordomononsolomicamaggiordomo Cialda.

Il risveglio dell'ultratecnico.


Monty, Monty, Monty, svegliati!
Che vuoi? (fece lui sonnacchioso) E non chiamarmi per cognome, ohibò (disse con la solita calma).
Non arrabbiarti, Monty.
Non sono arrabbiato e poi ancora dormo, non avrei neanche le forze per... (neanche finiì di dirlo che...)
Non è vero Monty, tu hai sempre le forze.
Questo è vero, e anche diverse, e tutte d'accordo ma non chiamarmi per cognome (ribadì un po' seccato).
Ma Monty, se ti chiamassi per nome non saresti un Monty, il Monty, Monty, ma un Mario. Hai un nome troppo comune, un nome che ha tanta gente che paga le tasse. Anzi, colui che paga per eccellenza, quello che paga tutti i bollettini di tutte le pubblicità e gli annunci, quello che dona tutti gli anni l'8x1000, il 5xmille, unosumillecelafa, cantava Gianni Morandi e Mario Rossi pagava tutte le bollette e i bollettini e i cosixmille...

(qualcuno dovrebbe dire al maggiordomo Cialda che parla troppo...)

Smettila, smettila Cialda per favore. E Ripiegati un po' quelle orecchie che così sono troppo grosse.
Scusa Monty, ma queste mi hai dato. Almeno quando mi avete replicato, dico, non potevate farle meglio?
Che replica saresti stato altrimenti? E poi zitto! Zitto, ma vuoi che ti sentano?
Scusa, Monty e poi non preoccuparti, ci vorrebbero delle orecchie come le mie per sentire a questa distanza...

(qualcuno dovrebbe dire al maggiordomo Cialda che fa pessime battute).

Hai ragione, Elena dov'è?
Elena? In camera sua, non ha dormito neanche stanotte...
Quindi è ancora l'originale? Accipicchia, dovremmo fare qualcosa! Ma non dorme mai?
No, ha paura, ha fiutato qualcosa. Ha iniziato ad avere sospetti da quando le è caduta una lacrima...
Ah! La lagrima! Elena, Elena...
lo ha capito quando a noi non interessava niente e lei piangeva nel dire 'sacr...'
Sì, lo so. Donne, è furba, sai? Le altre si sono addormentate ma lei niente. Come faremo? Manca solo lei da sostituire, i neanderthitaliani potrebbero scoprirci.
Sono un popolo rozzo e primitivo, Maestro. Nessuno ci scoprirà! anche se Bondo... lo hanno subito chiamato 'ultratecnico'!
Culo, Cialda, culo, semplicemente culo, solo perché stava un gradino sopra noi. Ma non immaginano neppure, la verità.
Non so, non so. Monty ma il supremo capo Bondo scrive poesie?

(qualcuno dovrebbe dire al maggiordomo Cialda che fa domande stupide)

No, no: ma che dici? quello era un barbaro cosone che aveva Iperlosconi, un replicante che si era messo in testa di scrivere poesie e fare il ministro della cultura, un folle. Noi non abbiamo cosoni, noi abbiamo Ultratecnici. Noi siamo una specie avanzata. Quelli erano solo degli ortaggi da strapazzo...

(qualcuno dovrebbe spiegare a Cialda, maggiordomo e non solo, che invece Monty può parlare quanto vuole).

Ma, ma anche lui, dico... Sillo... era un cosone? 
No. Non lo era. Perché di notte non dormiva, diceva lui.
Ah, e che faceva?
Gare di burlesque, Cialda. Gare di burlesque...
E cos'è?
Lascia stare, vai a piegarti 'ste orecchie, dài!
… va bene, Monty. Ma … un'ultima cosa: ma quindi lui... lui... ha fatto quel casino che ha fatto perché... oddio! Ho detto 'casino', non diciamo 'ste parole! Una volta che ho detto 'e company' mi hanno fatto nero! Scusa, Monty, scusa!

(qualcuno dovrebbe dire a Cialda che è noioso)

Smettila, Cialda, va bene lo stesso: ho capito. Io sono un ultratecnico e sempre so, e capisco e posso. Sì, loro hanno fatto quel disastro perché erano dei semplici umani con delle emozioni. Noi no.

Aaaah! Maestro! Vado a prepararvi la vostra colazione. Vi ciberete anche stamani di vecchie dichiarazioni dei redditi fatte macerare nel pil?
Sì, Cialda. Ma portami anche due fette biscottate.  

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